La Storia del Mercato
LA STORIA DEL CARMINE
La storia del quartiere del Carmine risale al Medioevo quando era un'area agricola, adagiata sui versanti del Rio Carbonara, con ulivi e alberi da frutto, di cui oggi ne sono testimonianza i nomi delle vie e delle piazzette.
Con il passare dei secoli il quartiere si va sempre più addensando, ma la configurazione urbana rimane sostanzialmente invariata fino all'800.
Negli anni 80 del XIX secolo, dall'allargamento di una piazzetta esistente all'incrocio tra salita di S. Bernardino e salita Carbonara, nasce Piazza del Carmine.
Bisognerà aspettare però fino al 1921 per vedere la costruzione della struttura in stile liberty, nella quale viene spostato il Mercato Rionale di Piazza Bandiera.
La consueta vendita delle merci che si svolge in piazza ormai da trecento anni trova quindi fissa dimora presso la struttura che si è conservata fino ad oggi.
Durante tutto il secolo XX il mercato funziona a pieno ritmo e i banchi di merce varia sono fulcro del quartiere.
All'inizio del Duemila solo un banco sopravviveva al mutare dei tempi, all'interno di una struttura problematica e mal conservata finchè nel 2010 un corposo lavoro di restauro del mercato e della piazzetta ha riportato il sito all'antico splendore Dopo alcuni anni di fermo, il Mercato del Carmine torna oggi a ricoprire il suo storico ruolo di mercato rionale e luogo di aggregazione per il quartiere e per l'intera città.